In un mondo altamente competitivo come quello della profumeria, per distinguersi davvero, gli astucci per profumi devono presentare un design accattivante, una forma funzionale e uno stile in linea con l’immagine del brand.
Fase preliminare: briefing e definizione dei requisiti tecnici
Il percorso verso la realizzazione di un astuccio per profumi inizia con un briefing tra cliente e fornitore, dove vengono chiariti precisamente i requisiti tecnici ed estetici su cui il progetto si articola. Gli aspetti fondamentali da definire sono:
- dimensioni esterne e interne del flacone, con relative tolleranze ammissibili;
- tipologia di materiale cartaceo o cartone, grammatura, tipo di fibre e presenza di contenuto riciclato o certificato;
- finiture richieste, come verniciatura, lamina, plastificazione, stampa a caldo, rilievo;
- requisiti normativi: conformità MOCA in caso di contatto con liquidi, rispetto delle normative cosmetiche, REACH, CLP e purezza dei materiali;
- obiettivi estetici e di branding: scelta dei colori Pantone o riferimenti cromatici, texture desiderate, applicazione del logo, creazione di un packaging esperienziale.
Progettazione digitale e mock-up fisico
Una volta definiti i requisiti, si passa alla fase di progettazione e prototipazione.
Partendo dal disegno tecnico CAD, è possibile modellare la fustella, le superfici di piega, gli spigoli e gli eventuali supporti interni.
Attraverso la simulazione 3D, è possibile visualizzare ingombri, proporzioni, modalità di montaggio e sistemi di chiusura.
Si procede poi con la creazione del mock-up fisico, dove la fustella viene tagliata, piegata e incollata, per verificare stabilità e funzionalità della struttura. Disallineamenti grafici, difetti nelle pieghe, punti deboli nei laminati o nelle chiusure sono errori che non emergono in fase di progettazione digitale, ma sono evidenziabili solo tramite mock-up.
Test, verifica e approvazione del prototipo
Il prototipo concluso deve passare attraverso una serie di controlli. Test, verifica e prove del prototipo includono:
- controllo dimensionale: misure, inserimento flacone, chiusura/apertura, resistenza delle pieghe;
- valutazione estetica: stampa, colori, uniformità delle finiture, percezione del brand;
- verifica chimica: compatibilità, odori, umidità, test di migrazione se richiesto;
- prove di sicurezza: resistenza a urti, vibrazioni da trasporto, condizioni climatiche;
- approvazione del cliente con fotografie, rilievi e report tecnico.
Produzione pre-serie e avvio produzione definitiva
Una volta approvato il prototipo, prende avvio la fase di pre-serie, un passaggio fondamentale per verificare la replicabilità del prodotto, la continuità della qualità e l’efficienza delle macchine impiegate, dalle fustellatrici alle linee di stampa e alle presse.
Durante questa fase vengono eseguiti controlli sulla tracciabilità dei materiali, sulla conformità delle certificazioni e sulla correttezza dell’etichettatura, oltre a valutazioni di natura economica e logistica riguardanti costi definitivi, tempi di consegna, modalità di imballaggio e trasporto.
Dopo la conferma di conformità tecnica ed estetica del prodotto, si procede alla produzione in serie.